Gli esperti affermano che grazie alla tendenza del consumo sostenibile, la domanda di pellet continuerà ad aumentare in futuro.
Secondo Nguyen Thanh Phong, presidente di Phu Tai Bioenergy JSC, di Binh Dinh, nella provincia centro-meridionale, il Vietnam ha attualmente oltre di 80 aziende specializzate nella produzione ed esportazione di pellet di legno.
Le aziende situate nella regione centrale esportano principalmente i loro prodotti verso il mercato giapponese, mentre per le aziende del sud il partner principale è la Repubblica di Corea.
Il conflitto russo-ucraino ha interrotto la fornitura di gas dalla Russia ai paesi europei, offrendo così una possibilità ai pellet provenienti dal Vietnam di entrare nel mercato europeo, scrive il quotidiano Vietnam Agriculture.
Signor Phong ha aggiunto che a lungo termine le aziende vietnamite intendono utilizzare altre materie prime, oltre al legno proveniente dalle foreste piantate. Si tratta dell'erba elefante che è una pianta erbacea formante ciuffi che possono crescere fino a 4 metri. Viene utilizzato possibilmente come materia prima per la produzione di trucioli di legno. Se l'erba elefante verrà effettivamente utilizzata come materia prima non ci sarà più il problema della ricerca di materie prime e contestualmente migliorerà la vita degli agricoltori.
Il Signor Masayoshi Pelle Ito, vicedirettore della divisione energia e chimica di Itochu Vietnam Co. Ltd, ha affermato che le esportazioni di pellet in Giappone sono aumentate negli ultimi anni.
L’esportazione di pellet dal Vietnam in Giappone ha raggiunto 1,6 milioni di tonnellate nel 2021 e 2,5 milioni di tonnellate l'anno scorso. Si prevede che la cifra possa raggiungere le 4-5 tonnellate a partire dal 2025.
Il Signor Masayoshi ha anche osservato che c’è la tendenza nel mondo a utilizzare i pellet per sostituire il carbone per la produzione di energia termica, al fine di ridurre le emissioni di carbonio, ciò comporterà l’aumento estremo della domanda di pellet di legno in futuro.
Fonte: ven.vn
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